Ambiguità

L'ambiguità è diventata oggigiorno una caratteristica molto comune nel genere umano.

 

La persona ambigua è torbida come l'acqua di uno stagno.

La sua vita è suddivisa in compartimenti stagni come lo scafo di una nave.

Sperare di conoscere la verità dalle sue labbra è una mera illusione, perché mente costantemente e a tutti. 

Rispondere alle domande del prossimo è davvero una seccatura per questo genere di persone.

Più il prossimo si sforza di capire con chi ha a che fare, più la persona ambigua diventa sfuggente.

Le persone ambigue reputano addirittura che mentire sul proprio stato civile sia una legittima tutela della propria privacy.

 

L'unico consiglio che mi sento di dare a coloro che hanno la sfortuna di incontrare nella propria vita una persona ambigua, è di rassegnarsi quanto prima all'evidenza dei fatti: non sapranno mai veramente con chi hanno a che fare.

 

Alle persone ambigue vorrei dire solo che, se non posseggono una memoria da calcolatore elettronico, non possono illudersi di farla franca e continuare a mentire. Prima o dopo il loro castello di bugie crollerà. Pertanto, a quel punto inevitabili saranno la figuraccia e la solitudine.

 

Tacere è mentire. Coloro che la pensano diversamente, sono proprio quelle persone che spesso preferiscono tacere pur di coprire o nascondere la verità. Il silenzio è una forma raffinata ed elegante di menzogna.