Il piacere è una sensazione gradevole che l'essere umano prova e che deriva dalla soddisfazione dei sensi o dell'intelletto.

L'orgasmo è certamente un piacere dei sensi che si prova nel momento culminante dell'eccitazione sessuale. Ma su questa pagina in realtà non intendo parlare dei piaceri della carne, né del sublime piacere che si prova nel gustare una fetta di torta o un pezzo di cioccolato. 

I piaceri dei quali desidero parlare, sono meno banali e più soggettivi, ma ugualmente importanti, a mio avviso. Sono infatti quei piccoli piaceri che, nonostante tutto, rendono la vita più bella, compensano tante mancanze e addolciscono le delusioni.

Eccone alcuni:

• leggere un buon libro in piena estate, sotto l'ombrellone al mare, nel primo pomeriggio quando la spiaggia è finalmente deserta, seduti su una comoda sedia a sdraio, accarezzati da una brezza leggera, mentre in lontananza si ode soltanto lo sciabordio lento delle onde contro la battigia;  
• andare in bici senza fretta e senza avere una meta precisa, lungo strade desolate di campagna;
• poltrire sotto il piumone nei giorni festivi;
• chiacchierare piacevolmente con un'amica leale e sincera che rispetta le nostre scelte e le nostre decisioni, anche se non le condivide;
• nuotare in un mare cristallino;